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Legno stabilizzato

Il legno stabilizzato si riferisce a pezzi di legno stabilizzati con l'aiuto di resine sintetiche liquide. Il risultato è un blocco molto duro, facile da tornire e lucidare. Sono anche molto resistenti e quindi ideali per l'uso con oggetti che entrano in contatto con l'acqua. Ad esempio, i rasoi, le palette per il gelato o altri utensili da cucina. Potete acquistare il legno stabilizzato con venature anche nel nostro negozio online.

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Produzione del legno stabilizzato

Il legno viene stabilizzato utilizzando una camera a vuoto e resine (solitamente resine acriliche). Durante il processo, l'aria legata alle cellule viene rimossa dal legno. Non appena il vuoto viene ridotto, la resina viene pressata nelle cavità cellulari dalla pressione atmosferica e dalla conseguente sovrapressione. Il legno così trattato viene saturato dalla resina. 

Proprietà del legno stabilizzato

Una volta che la resina si è solidificata, il legno perde quasi completamente le sue proprietà igroscopiche. Ciò significa che non può più assorbire o rilasciare quasi nessun liquido o vapore. Pertanto, non si gonfia e non si restringe più.
Il legno stabilizzato è meno sensibile alle variazioni di temperatura, all'umidità elevata, ai sali, agli acidi e ai solventi, nonché ai raggi UV. Si caratterizza inoltre per la sua durata e può essere facilmente lavorato e trattato in superficie.
 I legni utilizzati sono, ad esempio rovere di palude, radica di Amboina, radica di olmo, acero riccio, radica di noce, acero riccio, faggio bocciardato, betulla bocciardata.